Sara Callegari, HR, HSE & Procurement Director di Engie Italia. Ci racconti il tuo percorso di studi e professionale?

Sono laureata in Scienze Politiche e ho sempre lavorato nel settore dell’energia.

Ho cominciato lavorando nel business in una piccola realtà imprenditoriale del settore energetico. Mi occupavo gli aspetti giuridico-amministrativi delle gare d’appalto.  Al rientro dalla mia prima maternità, dopo circa otto anni di lavoro, la società era entrata in una realtà multinazionale e l’allora amministratore delegato mi propose di prendere la responsabilità di realizzare una Direzione Risorse Umane. Fino a quel momento l’attività di Risorse Umane era affidata a uno studio esterno, non esisteva una direzione interna, ma con il cambio di dimensione e di connotazione dell’azienda, a nostro avviso era arrivato il momento di realizzarla internamente. Così è cominciata la mia carriera in HR: avevo una bambina appena nata, pochissime conoscenze del settore, ma non mi sono tirata indietro. Ho accettato la sfida consapevole del fatto che in questi casi bisogna puntare sulle proprie capacità e sulla voglia di mettersi in gioco. Ho realizzato una Direzione Risorse Umane con tutte le funzioni all’interno, parte hard e parte soft.

Attualmente lavoro nella stessa multinazionale, una società che negli anni ha subìto diverse trasformazioni ed è stato come cambiare azienda ogni volta: tra fusioni, acquisizioni e cambiamenti organizzativi che hanno rappresentato vere rivoluzioni, anche per il mio ruolo è stato un vero cambiamento ogni volta. Sono partita come Direttore HR di una realtà di seicento persone, ora siamo quasi quattromila. Inoltre nel corso della mia carriera ho assunto la responsabilità anche di altre funzioni: Health and Safety, Servizi Generali e da un anno anche della Direzione Acquisti. […]