INTERVISTA A JACOPO CIRIO

Da dove nasce l’idea di Sonirico?

L’idea di Sonirico nasce essenzialmente da una domanda che potrei riassumere in questi termini: se il sonno è uno dei pilastri della nostra esistenza e benessere e passiamo almeno un terzo della nostra vita dormendo, perché, soprattutto in Italia ma un po’ ovunque, ci si occupa così poco del tema? Diamo un po’ per scontato il fatto che si debba dormire bene e in alcune fasi della nostra vita tendiamo ad accettare che si dorma male, ma non è assolutamente dovuto. Nonostante sempre più studi scientifici lo confermino, ancora oggi, l’attenzione rivolta al benessere del nostro sonno è una dimensione di cui ci si occupa troppo poco.

Sonirico nasce da un’esperienza personale legata al sonno o da una legata al percorso professionale?

Sonirico nasce da un gruppo di 4 persone con esperienze professionali eterogenee e molto diverse tra di loro.

Per quanto mi riguarda, il mio primo “bivio” fu la scelta dell’università, che mi vide in dubbio tra un percorso psicologico ed uno filosofico. Il mio cuore mi portò a laurearmi in filosofia, ma per non perdere l’aspetto più psicologico che comunque mi affascinava, mi diplomai successivamente seguendo un Master in Counseling Filosofico. Professionalmente mi sono occupato di Welfare Aziendale, Wellbeing e Sanità Integrativa.

Ci sono poi nei miei soci altre tipologie di esperienze e professionalità. Nasciamo da un sostrato abbastanza diversificato, da esperienze strettamente legate al mondo del sonno, al mondo del marketing, fino ad esperienze manageriali in grandi realtà e multinazionali.

Abbiamo costruito Sonirico partendo da spinte e punti di vista molto differenti, cosa che abbiamo cercato di trasmettere tramite la varietà di iniziative e modalità con le quali proponiamo le nostre soluzioni sia sul versante privato, nel caso di persone singole che si rivolgono a noi, sia sul versante aziendale.