Intervista a Irina Bystrova

Dottoressa Bystrova, ci vuole raccontare il suo percorso di studio e di vita professionale fino alla posizione attuale?

Può sembrare strano che una persona arrivi dall’estero a una posizione molto importante qui in Italia. In realtà, il percorso è stato molto logico. Ho effettuato i miei studi in Russia, nei tempi dell’Unione Sovietica, quindi l’istruzione che ho ricevuto è stata molto solida e vasta. Oltre alle lingue straniere, ho studiato psicologia e pedagogia, economia e alte materie. Dopo l’università ho avuto la possibilità di iniziare subito a lavorare come docente universitario. Dopo un anno sono stata inviata in Cina, in un’università cinese, tramite uno scambio con un insegnante cinese che è venuto in Russia. Sono stata catapultata in Cina per insegnare la lingua russa come lingua straniera. Così, anziché un anno sono rimasta in Cina per 8 anni, ho girato tutta la Cina, lavorando per quasi 5 anni in università. Poi ho cambiato specializzazione, ho iniziato a collaborare con le società che ho conosciuto lì, quindi ufficio, organizzazione, office management, ecc. Come poi spesso capita, sono venuta in Italia per amore, dopo aver conosciuto mio marito, italiano, sempre in Cina, dovendo scegliere tra rimanere lì e continuare a viaggiare per tutta l’Asia e venire in Italia, ho preferito seguire mio marito. Arrivando qui ho iniziato a guardarmi intorno per capire che tipo di lavoro potessi fare. Anche qui in Italia ho insegnato per molto tempo tramite un’Associazione, ho lavorato come interprete, dopodiché mi sono specializzata con un master in risorse umane. Ho fatto pratica in alcune aziende e infine ho trovato un posto come HR Manager Italia in Acco Brands. E da qui è partito un percorso molto interessante ma anche travagliato, perché tra una posizione e l’altra, un cambiamento e l’altro, tra continue richieste di ristrutturazione del business, in 18 anni che lavoro per la stessa società è stato come cambiare 5 o 6 aziende. Sono riuscita a vedere come funziona tutto il processo di  business, la produzione, centri di spedizione, dando un supporto al marketing, le vendite, amministrazione, IT, ecc. credo di essere stata molto fortunata, con un pizzico di costante impegno e tanto tempo investito sono arrivata a gestire anche altri Paesi, est Europa, Spagna, Portogallo. Successivamente mi hanno affidato anche Francia, Svizzera, Germania durante le grandi ristrutturazioni di questi anni e le grandi difficolta di tutte le società. Parlo delle crisi degli anni 2009/2010/2011, con tante chiusure di fabbriche e uffici e paradossalmente con l’acquisizione di nuovi talenti. E questo ti fa crescere molto. Dopo l’ultima acquisizione il business si è diviso per regioni e io ho preso le regioni del Sud Europa: Italia, Spagna, Portogallo, Turchia e Grecia e sono qui oggi.[…]